TAIJIQUAN
(Tai Chi Chuan)
Il Taijiquan (o Tai Chi Chuan) è una disciplina marziale cinese. Uno stile interno di quello che comunemente è conosciuto come Kung Fu (o Wushu).
L’innegabile legame con la Medicina Tradizionale Cinese, i suoi profondi aspetti filosofici e una piccola dose di misticismo orientale l’hanno trasformato in una disciplina completa sotto tutti i punti di vista.
“Un misto di poesia e prestanza fisica, consapevolezza corporea e saggezza, la forma esoterica di un’idea antica che sfida ogni spiegazione tecnica”
Un viaggio continuo alla ricerca di migliorare se stessi, la propria consapevolezza e il proprio modo di interfacciarsi con la vita di tutti i giorni.
Il Taijiquan nel 2020 è stato riconosciuto dall' UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
L'A.s.d. Il Tempio del Tai Chi è uno dei pochi posti in italia ad avere un percorso didattico di questa disciplina che comprende 3 diversi stili (Wudang, Chen, Yang), al fine di donare al praticante la massima consapevolezza.
BAGUA ZHANG
(Pakua)
Il Bagua Zhang è il secondo stile interno più conosciuto e praticato al mondo dopo il Taijiquan. Letteralmente significa “Il Palmo degli otto Trigrammi”. Come dice il nome, questo stile basa i suoi principi sull’antichissimo concetto cinese degli otto trigrammi. In questo stile il praticante cerca di rappresentare, attraverso l’esercizio, il principio degli otto trigrammi e tutte le varie combinazioni che essi subiscono.
A questo proposito vi è un detto nel I-Ching che dice:
“Tutto al mondo cambia e muta, l’unica costante è la legge del mutamento”.
Nel Bagua Zhang i movimenti saranno simili ad un drago che nuota nell’acqua e vola nel cielo.
Dal punto di vista marziale il Bagua Zhang è caratterizzato da movimenti circolari che nascondono micidiali tecniche di palmo, gomito, ginocchio, calci, proiezioni e leve articolari.
La nascità del Bagua Zhang viene attribuita a Dong Hai-Ch’uan verso la metà del 1800.
Dong per i primi 30-40 anni di vita studiò stili di combattimento ed arti marziali derivanti da stili del Nord della Cina. Quando nel suo corso di studi incontrò la setta Taoista del Chuan Chen Chiao (la verità completa) iniziò lo studio di una forma di meditazione basata sulla camminata in cerchio, dai monaci Taoisti chiamata Chuan T’ien Tsun (ruotare in adorazione del Cielo). Questa camminata, e la sua precedente cultura nelle arti marziali diedero forma a questo nuovo stile da Dong chiamato Chuan Chang (palmo ruotante). All’inizio tale stile era lontano dalla filosofia dell’attuale Bagua Zhang. Sembra infatti che per dare continuità allo stile anche dopo la sua morte e quindi legarci un principio filosofico, collegò il principio dell’I-Ching (Libro dei mutamenti) con la pratica imprevedibile di questo nuovo stile, dando vita a quello che tutt’oggi è conosciuto come Bagua Zhang (Boxe degli Otto trigrammi).
L'unico percorso didattico di questa disciplina che comprende 2 diversi stili della stessa arte, al fine di donare al praticante la massima consapevolezza.
XIN YI QUAN
Letteralmente tradotto come “la boxe del cuore e dell'intenzione” si basa sul principio che i movimenti utilizzati in questo stile vengono guidati quasi esclusivamente dal potere e dal controllo della mente.
Come fondatore di questo stile viene riconosciuto il famoso e abilissimo Generale Yue Fei il quale visse intorno al 1110 d.C, anche se non esistono prove certe che fu proprio Yue Fei a creare questo stile: infatti altri storici attribuiscono l’origine dello stile al tempio di Shaolin. Si narra che questo abilissimo guerriero diede origine a questo stile osservando la potenza e la concentrazione che gli animali utilizzano quando combattono.
A lui si attribuisce un manoscritto nel quale si insegnavano le tecniche imitative di lotta di undici animali e precisamente: la rondine, il falco, il serpente, l’orso, l’aquila, il gallo, il leone, il cavallo, il gatto, la tigre e il drago.
Oggi si possono contare diversi stili di Xin Yi Quan, che pur essendo diversi tra loro in alcuni aspetti, mantengono però fedeli i principi di base di questo antico sistema di lotta.
Lo Xin Yi si ispira agli animali che combattono per la loro sopravvivenza ed agiscono nel modo più selvaggio possibile.
Non si attende, né si arretra. Si attacca diretti, letali, rapidi, implacabili.
Lo Xin Yi è il predatore, il nemico la sua preda.
Obiettivo primario è quello di ottenere lo spirito animale, una qualità nel muoversi, nel percepire, nell’essere, che caratterizza questo stile unico e selvaggio.
Si lavora l’abilità di identificarsi con l’animale, per combattere in quel modo così perfetto, sintesi istantanea di una profonda armonia istintuale.
L'unico percorso didattico di questa disciplina che comprende 2 diversi stili della stessa arte, al fine di donare al praticante la massima consapevolezza.
Più precisamente: Xin Yi Quan - Liu He dell'Henan e Xin Yi della famiglia DAI (uno dei più antichi e segreti sistemi interni della Cina)
DAN TIAN TRAINING
(Dan Tien Training)
Dan Tian Training è un'attività innovativa composta da due concetti.
DAN TIAN (o Dan Tien) letteralmente significa "campo (tian) di cinabro (dan)" ed è, nella fisiologia della Medicina tradizionale cinese, il luogo nel corpo dove il QI (Chi) viene conservato, accumulato e dal quale poi si irradia nei diversi meridiani del corpo. Si collega all'Alchimia Interiore del taoismo, alle tecniche meditative interne di origine cinesi, alle arti marziali cinesi, in particolare alla corrente Nei jia. Generalmente, nonostante i Dan tian siano tre, viene considerato come vero Dantian, il Campo di Cinabro Inferiore, ovvero il punto tre dita sotto l'ombelico.
Fisiologicamente si colloca anche nel punto di baricentro del corpo umano ed è considerato motore dell'azione nelle Arti Interne Cinesi.
TRAINING, ovvero Allenamento. Un sistema calcolato sulla capacità di concentrazione, tempi di allenamento e frequenza al fine di non incorrere nella famosa sindrome da sovra-allenamento (OTS) allontanandosi dai benefici e risultati della pratica.
I benefici sono molteplici:
Chi pratica Taijiquan o altre arti marziali aumenterà consapevolezza e donerà alla propria pratica una nuova energia e funzionalità;
Chi pratica Sport/Fitness scoprirà come migliorare performance riducendo lo stress fisico;
Chi pratica Sport da combattimento (MMA, Kick Boxing, Pugilato,...) potrà implementare le proprie tecniche e colpi con i segreti degli antichi guerrieri;
Chi non fa attività o soffre di dolori posturali, attraverso pochi esercizi troverà nuova vitalità, benessere e riduzione dello stress psicofisico.
L'attività sarà fruibile esclusivamente con appuntamenti tematici dedicati (Seminari o Stages).
QINNA
(Chinna)
Il Qinna (o Chinna) è l'insieme delle tecniche utilizzate nelle arti marziali cinesi per controllare o bloccare le articolazioni, muscoli/tendini di un avversario in modo che non possa muoversi, neutralizzando così la sua capacità di combattimento.
Qinna letteralmente si traduce come tecnica di cattura e di blocco. Alcune scuole utilizzano semplicemente la parola Na per descrivere le tecniche.
Tutte le arti marziali cinesi contengono tecniche Qinna in una certa misura. Le arti marziali cinesi meridionali hanno più sviluppate tecniche di Qinna rispetto ai sistemi marziali cinesi del nord. Ci sono più di 700 tecniche tradizionali di Qinna tra tutti gli stili di Kung Fu.
Non esiste nessun sistema unicamente basato sul Qinna.
In epoche abbastanza recenti molte tecniche di Qinna sono state adottate dall’esercito e dalla polizia Cinese nell’addestramento del combattimento corpo a corpo.
Le tecniche possono essere generalmente classificate come:
• "Fen Jin" o "Zhua jin" (dividendo il muscolo / tendine, afferrando il muscolo / tendine);
• "Cuo gu" (dislocazione delle ossa);
• "Qi Bi" (sigillare il respiro);
• "Dian mai" o "Xue dian" (bloccare la vena/arteria o digitopressione);
• "Rou dao" o "ROU shu dao" (tecniche morbide).
C'è un po' di sovrapposizione tra la teoria e tecnica del Qinna con un ramo della medicina tradizionale cinese conosciuto come Tui na, così come l'uso del Qigong di offensiva e difensiva come coadiuvante del Qinna in alcuni stili (vds Taijiquan).
L'attività sarà fruibile esclusivamente con appuntamenti tematici dedicati (Seminari o Stages).
FORMAZIONE
INSEGNANTI
In linea con le esigenze degli appassionati di Taijiquan (Tai Chi Chuan) e per un corretto approccio per i nuovi praticanti, negli ultimi anni si è resa sempre più necessaria una profonda e completa preparazione degli educatori ed insegnanti di questa disciplina.
Ecco perché l'A.s.d. Il Tempio del Tai Chi organizza, in collaborazione con l'ASI (Ente di Promozione Sportiva del CONI), dei Corsi di Formazione Insegnanti.
Aperto ai praticanti esperti di Taijiquan (Tai Chi Chuan), il percorso formativo, unico nel suo genere prevede un'approfondita formazione tecnica che passa dagli aspetti posturali a quelli tecnici dei vari stili, per poi approfondire le varie strategie e percorsi energetici, peculiarità dei più grandi esponenti della disciplina nella storia.
L'iter di formazione prevede tre livelli di preparazione:
Allenatore - Istruttore - Maestro.
Al termine del quale, i praticanti oltre che abilitati all'insegnamento verranno regolarmente riconosciuti dal CONI e iscritti all'Albo Nazionale ASI, con rilascio di Diploma Nazionale e Tesserino Tecnico.
Per poter accedere al percorso formativo è richiesta una pregressa esperienza dimostrabile nella disciplina di almeno 3 anni.
ALCUNI NUMERI
DAL 2013 AD OGGI ABBIAMO FORMATO
48 ALLENATORI | 23 ISTRUTTORI | 8 MAESTRI |